Don Giovanni Momigli

’Pace per tutti’ Grande attesa per la marcia – La Nazione

Appuntamento per domenica: partenza alle 14,30 in piazza Kennedy per arrivare due ore più tardi alla chiesa di Casignano

Scandicci in marcia per la pace. Appuntamento domenica, organizzato dal proposto di Scandicci, don Giovanni Momigli, in collaborazione con le parrocchie del territorio. Partenza alle 14,30 in piazza Kennedy, lato via di Casignano, per arrivare due ore più tardi alla chiesa di Casignano, che si trova in collina seguendo l’omonima via. Sul sagrato della chiesa ci saranno gli interventi del sindaco Sandro Fallani e di don Momigli. Per la domenica delle Palme, e in vista delle celebrazioni pasquali il sacerdote ha puntato su questa forma di partecipazione, nel nome di San Zanobi che è copatrono della diocesi di Firenze e patrono della città di Scandicci. L’invito è aperto a tutti: credenti, laici, scandiccesi e non scandiccesi. «Cammineremo – ha detto don Giovanni Momigli – per ribadire con forza che le armi devono tacere e che va posto termine ai tragici conflitti in corso, che mietono vittime, devastano città, provocano milioni di profughi, alimentano l’odio tra persone e popoli. Cammineremo per dire che è necessario osare il negoziato; che bisogna avere il coraggio di affidarsi alla politica per risolvere i conflitti tra nazioni e popoli attraverso la via diplomatica». Don Momigli porta a Scandicci un nuovo modo di essere operatori di pace, lo fa con una manifestazione ‘da grande città’, alla quale si spera possano rispondere in tanti. «Ho ritrovato – ha detto ancora il sacerdote – questa preghiera di papa Francesco che ripropongo a me e a voi: ‘Guarda le nostre miserie, guarda le nostre ferite, guarda il nostro dolore, guarda anche il nostro egoismo, i nostri interessi bassi e la capacità che abbiamo di distruggere. Guarisci il nostro cuore, guarisci la nostra mente, guarisci i nostri occhi perché possano vedere la bellezza che tu hai fatto e non distruggerla con l’egoismo. Semina in noi il seme della pace’». La manifestazione serve è per la pace, e riguarda tutte le situazioni di conflitto attive attualmente nel mondo. Così la marcia per la pace, saranno in tutto 8,2 chilometri di ascesa verso la chiesa più antica della diocesi di Firenze, due ore di cammino e di riflessione perché non vada perduto il valore più prezioso che abbiamo dalla fine della seconda guerra mondiale, ovvero la serenità di vivere in un ambiente senza conflitti, senza spari e bombardamenti. Per questo è opportuno aiutare quei popoli che invece vivono in mezzo a un conflitto, sperando per loro la fine delle ostilità.

Fabrizio Morviducci

La Nazione 20-3-24

Don Momigli

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